Le dichiarazioni del tecnico biancorosso alla vigilia dell’esordio in Coppa Italia
“Purtroppo è capitata questa cosa, ne prendiamo atto, ormai ha fatto il giro di tutto il gruppo – ha esordito mister Diana facendo riferimento al virus che ha colpito la squadra -. Mi dispiace perché siamo in ritardo con il lavoro e alcuni giocatori che sono rientrati in questi giorni sono debilitati, oltre ad aver perso il ritmo. Stavamo andando bene e questo intoppo è arrivato proprio a ridosso della prima partita ufficiale. In ogni campo non mi interessa: domani i giocatori vanno in campo con la testa giusta, la partita sarebbe comunque stata proibitiva. Chi mancherà? Almeno 8/9 giocatori, di sicuro Greco, Rolfini, Cappelletti, Jimenez, Lattanzio e poi oggi un paio non stavano benissimo”.
Il tecnico biancorosso non ha voluto commentare il mancato rinvio del match, mentre ha parlato di questo avvio di preparazione: “Mi sorprende che dicano che sono un martello, non siamo partiti a bomba. L’ho sempre detto di non aspettarsi grandi cose subito, stiamo iniziando a conoscere ora i giocatori. Ho trovato un’ottima cultura del lavoro, ma non basta solo lavorare. Chi viene avanti con noi deve capire che abbiamo un obiettivo ben chiaro, chi non rema dalla nostra parte non può far parte della squadra”.
Infine Diana ha parlato della rosa: “In questo momento serve qualche uscita per poi lavorare su delle entrate. Dalmonte? Sta valutando delle situazioni, ma sono cose che competono alla società. Lui sta rispettando i ruoli e questo è l’importante”.