Le dichiarazioni del tecnico biancorosso dopo il test amichevole
“In queste due partite abbiamo messo minutaggio, ma cerchiamo qualcosa di nuovo, anche nelle giocate – ha detto mister Aimo Diana dopo l’amichevole vinta 5-1 -. Ci sta che si rallenti il gioco e si rischi la giocata, anche se il gol preso mi dà fastidio perché significa proprio non voler andare a difendere la palla. A volte ci concentriamo molto sulla fase offensiva e fare tanti gol ma ci dimentichiamo che poi si può prendere gol, quando si perde palla. Il cammino prosegue, serve più cattiveria sotto porta, fame e bava alla bocca. Abbiamo però cercato buone trame, obbligato a giocare a due tocchi certi giocatori e alcuni li ho messi in difficoltà così”.
Il tecnico biancorosso ha parlato anche dello scambio delle posizioni in campo che chiede ai suoi giocatori: “Abbiamo lavorato con i terzi che vanno a fare i play, magari non lo faranno mai durante la gara, ma li alleniamo qualora capitasse una volta in partita. È una ricerca di calcio più moderno ed europeo che sto portando avanti da qualche anno”.
Tra una settimana il primo test contro una pari categoria, l’Arzignano: “Mi aspetto di vedere una partita stile campionato, come quella di Coppa – ha detto Diana -. E quindi una crescita e mentalità: sto cercando di puntare tanto su quello. Per me non esiste nome, cognome o curriculum, tutti dobbiamo volere la stessa cosa, altrimenti diventa difficile”.