Tre punti fondamentali, su un campo difficile. Mister Vecchi a fine partita è quindi soddisfatto: «Nel secondo tempo li abbiamo messi là e il nostro pressing ha dato i suoi frutti – ha detto il tecnico -. Il primo tempo è stato più equilibrato, ma nella ripresa eravamo anche 7-8 dentro l’area e siamo stati premiati dai gol di Max. Ancora una volta chi è entrato ha tenuto altissimo il livello della squadra». Un Lane che è riuscito, con la pressione addosso, ad approfittare della prima sconfitta del Padova: «Chiaro che si sapeva, infatti sarebbe più giusto giocare allo stesso momento. Sicuramente avevamo uno stimolo in più, anche se poi bisogna mantenere il giusto equilibrio».
L’importanza dei cambi e un Lane lanciato all’inseguimento
«I cambi ci hanno spunto ancora là: nell’intervallo abbiamo trovato ordine e tranquillità». Mister Vecchi ha sottolineato l’apporto dato da chi è entrato in corsa, ancora una volta, ma non solo: «Gli attaccanti hanno avuto un po’ di appannamento e il Vicenza è stato trascinato dai difensori, ma anche dai centrocampisti. Morra ha avuto un’occasione clamorosa, Rauti l’ha un po’ ciccata, mentre con Carraro abbiamo creato tante situazioni pericolose». Il tecnico però ha anche ribadito l’importanza dei tre punti conquistati al Città di Meda: «Le partite bisogna vincerle e se bisogna buttarla dentro con le mani va buttata dentro con le mani. Oggi è stata proprio così: c’era la volontà di vincere la partita». E infine si guarda avanti: «Da meno 11 siamo passati a meno 3. Ora dobbiamo continuare a fare quello che si sta facendo con la consapevolezza che siamo una squadra forte, ma sono ancora davanti loro. Un gol così lo sogni da quando inizi a giocare, però poi bisogna pensare che il campionato non finisce qua, non finirà dopo Salò, non finirà dopo Padova, bisogna rimanere sempre lì».
10 risposte
Ricordo che, siamo ancora secondi … ed in serie C … c’ è tanto da vergognarsi e basta !
Ricordo la serie C1, con Pieraldo … poi, abbiamo vinto la
Coppa Italia, sempre con Pieraldo ! … questi dicono che ” il sogno ” è la serie B … ah, ah, ah …
Non so di cosa parli….. abbiamo fatto spareggio x la C2 ti ricordo…non confrontare cose ché non hanno senso….. altri anni altro calcio…..la storia si ricorda sempre e tutti sappiamo cosa ha fatto quel Vicenza…..ora e l’altra storia…..o sei col Lane o non lo sei…..molto semplice
Comunque se giochi con un cadavere come Della Morte e come essere in 10 , poi Costa non riesce fare un cross decente , sembra sia già spompato
Costa, sia pur stanco, ha fatto l’assist decisivo a Leverbe.
Della Morte invece, a mio avviso, è stato troppo osannato l’anno scorso da alcuni addetti ai lavori più qualificati del sottoscritto. Se davvero fosse un giocatore fuori categoria a 26 anni giocherebbe già in serie B, minimo.
Credo il gioco di vecchi e fatto di questo tipo di prestazioni…..non saremo magari mai belli…..ora importa tremendamente essere bravi!!!
Ce Chi faceva crociate mesi fa x della Morte…..lo sta’ rovinando il fenomeno ché lo gestisce….. speriamo se ne accorga …… con luì com testa
vecchi,se fosse un buon allenatore,spingerebbe per un rinforzo ASSOLUTAMENTE NECESSARIO in difesa,ma siccome è mediocre,dice che siamo apposto così,per paura di gestire un nuovo possibile titolare preferisce rimanere come siamo,con il rischio di giocare con fantoni..INCREDIBILE INCAPACIT°à,e sufficienza nel prevedere i possibili problemi,e con il gatto e la volpe matteassi seeber che fanno solo danni!
No, il Campionato per noi rinizia proprio oggi e se si vuole vincerlo bisogna tassativamente non sbagliarne una, a cominciare da domenica prossima, contro un avversario più che tosto, ma che probabilmente ci lascerà giocare più del Renate. Bisogna arrivare allo scontro diretto con soli 3 punti di distacco, per cui, ricordando che il Padova la prox settimana usufruirà del bonus Pro Patria, per noi sarà d’obbligo il 2 fisso. Ah Vecchi, non mi è piaciuto il Lane di oggi, rifletti su alcune scelte e dai una svegliata a certi giocatori, e, se è pur vero che vincendo “va ben tutto”, una certa preoccupazione da mal di trasferta rimane.
Purtroppo e lampante come i punti in trasferta fino a poco fa’ erano lo scalino tra i primi e noi…..certo non si e vista na bella partirà e forse nemmeno buona ma oggi era un passaggio troppo importante e in qualche maniera abbiamo fatto bottino pieno….. dobbiamo belli o no badare al concreto….. Laverbe e Talarico si tutti a mio avviso….ce Chi sta’ facendo molta fatica ad fare partite importanti come ci sì aspetta…..deve essere bravo Vecchi a sbagliare il meno possibile moduli e interpreti……quindi parlo pure di un fattore di forma non solo di qualità
Certo che il campionato per noi è cominciato con i risultati dell’ultimo mese, stante la fine del girone d’andata era difficile ipotizzarlo. Meglio così. Non abbiamo comunque concluso nulla e bisogna continuare così, a macinare punti. Senza se, senza ma, senza tante chiacchiere come dicevi tu appena finita la partita.
Forza Vicenza