Queste le dichiarazioni di Franco Ferrari dopo la sconfitta al Turina con la Feralpisalò.
“Mi dispiace per il risultato e per come ci tenevano i ragazzi. Il gol sbagliato? Mi sono buttato avanti, sembrava facile ma non lo era perché ci stavamo trattenendo a vicenda, se fosse entrata avrebbe cambiato la partita. Il morale? C’è tanta amarezza, però vedo come lavorano i miei compagni e come stanno, stiamo percorrendo un percorso positivo, capita di sbagliare come oggi ma vogliamo andare avanti come stiamo facendo, a testa alta, dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo. Cosa è mancato? Un po’ il gioco, il campo e la pioggia ma le avevano anche loro, abbiamo avuto poche occasioni davanti, la squadra però si è sacrificata molto e ha corso molto fino alla fine, volevamo vincere anche se non siamo riusciti a segnare. Cosa servirà con il Padova? Servirà tornare ad avere la consapevolezza che siamo forti e che siamo un gruppo unito, lo siamo, capita di sbagliare, ma dobbiamo tornare a vincere proseguendo così il nostro percorso importante. La mia condizione? Mi sento bene e abbiamo uno staff che nemmeno molte squadre di serie A hanno, ho tanta voglia di giocare”.
5 risposte
Ferrari, da qui alla fine restano 12 partite, e ne dovrete vincere almeno 10, compresa quella col Padova, e non perderne più. Se siete un gruppo forte e unito e non un’ allegra brigata di strapagati (per la categoria), questo sarà l’unico modo per dimostrarlo.
E non ci vuole, o non basta, la consapevolezza di essere forti, ci vuole umiltà, sempre, dal primo all’ultimo minuto di ogni partita.
Certo che può capitare di sbagliare. Purtroppo
il Vicenza di margine di errore non ne aveva e non ha. Ora e durissima, nell’immediato e in prospettiva stagione regolare. Poi potrà essere un’altra storia, pur restando durissima. Ciò vale non solo per noi, ma anche per i nostri attuali e futuri avversari
Bravo hai detto giusto gli stessi discorsi che valgono per noi valgono anche per il Padova, hanno sei punti in più ma se sbagliano due partite di cui una è il derby…
Dico sempre che noi tifosi siamo meteopatici, se si vince anche giocando male tutti contenti, se si perde pur non giocando cosí male invece un disastro. Se i giocatori avessero la mentalità dei tifosi diremmo giustamente peste corna su di loro, per fortuna calciatori ed allenatore sono dei professionisti ed hanno nervi saldi e professionalità pur essendo dei ragazzini rispetto alla maggioranza dei tifosi.
Capisco benissimo che non si può pretendere l’equilibrio da un tifoso, ma non si potrebbe pretendere dagli altri quello che non siamo in grado di fare noi.
ste sei un vero e proprio ILLUSO,sono i tifosi come te che rovinano tutto.incompetente!