Queste alcune delle dichiarazioni di Stefano Vecchi, alla vigilia di Atalanta under 23-Vicenza, in programma domani alle 12.30.
La gara contro la Giovane Dea. “Sarà una partita delicata, contro una squadra sbarazzina, imprevedibile, che non ha mai nulla da perdere. Il loro obiettivo primario è far crescere i giocatori per la prima squadra, quindi puntano a mettere in evidenza le loro qualità tecniche che sono tante e si vedono anche nei numeri. Dobbiamo fare una gara di grande livello dal punto di vista difensivo, ma allo stesso tempo di grande personalità, temperamento e spirito come stiamo facendo da gran parte di questa stagione”.
Infermeria etc. “A parte Rolfini, che ha un problemino fisico, e Cuomo, squalificato, gli altri sono tutti a disposizione. Ronaldo? Per un certo minutaggio lui sta bene, non si tira indietro; abbiamo comunque un reparto che sta facendo bene e questo ci dà la possibilità di gestirlo. Non vogliamo spremerlo adesso per poi rischiare di perderlo più avanti. Al posto di Cuomo gioca Laezza”.
“Dare tutto”. “I ragazzi sono consapevoli che una partita “normale” non è abbastanza. Al di là dell’Atalanta tutte le partite da qui alla fine sono partite in cui le squadre si giocano tanto. Stai arrivando alla fine della stagione e tutti si giocano qualcosa di importante. Bisogna dare tanto e tutto, come sempre fatto”.
Gara in trasferta. “Migliorare lontano dal Menti? Lo abbiamo già visto con il Lumezzane, dove abbiamo fatto una gara di livello. Dobbiamo continuare e alzare quel livello che abbiamo dimostrato che siamo capaci di farlo”.
Una risposta
Sig. Vecchi, domenica scorsa, in riva al Garda, al 97° minuto di una partita un po’ pazza, per il destino, o per il volere della Dea Eupalla, come soleva dire l’indimenticato Gianni Brera, si è riaperta una piccola finestrella, ed è già molto, dopo la porta chiusa a doppia mandata al 94° di un derby buttato via in modo assurdo. Ecco, vedete di non chiudere anche questa, perché sarebbe veramente triste e avvilente. Il vostro dovere è di vincerle tutte, perché da centrocampo in su in pratica sono a disposizione due squadre, e nel momento in cui bisogna sprintare e le fatiche si fanno sentire per tutti, questo è un valore aggiunto non da poco. Poi sarà quel che sarà, ma dovete provarci. Buona partita.