El Loco ritrova la maglia da titolare e sigla un gol bellissimo e soprattutto pesantissimo. L’inizio di match è tutto biancorosso: l’intenzione dei ragazzi di mister Vecchi è quella di metterla in ghiacciaia da subito, ed è palese. Zonta a sorpresa si muove, ovunque, alle spalle delle due punte, Rauti e Ferrari. Il numero 9 biancorosso trova la rete al 13′, ma l’azione è viziata da un fuorigioco precedente di Rauti. Al 18′ il Vicenza fa strabuzzare gli occhi ai suoi tifosi con una splendida ripartenza, che non trova però la degna conclusione. Il vantaggio arriva 2′ più tardi con il lancio di Ronaldo, palla che arriva a De Col che serve Ferrari, che fa vedere i sorci verdi ad Armini e poi trafigge D’Alterio.
Il tentativo di reazione del Crotone
Nel finale prova a scuotersi il Crotone che perde Silva, ma guadagna un Tuminello decisamente in forma. Il numero 93 infatti nel finale di primo tempo cerca di riaprire quantomeno la sfida, ma in un paio di occasioni non va a bersaglio, in un’altra trova la pronta risposta di Confente, che si salva in angolo.
Una risposta
Non c’è stata praticamente partita. Grazie alla vittoria meritata in Calabria, allo splendido gol di Ferrari arrivato al momento giusto, alla difesa e centrocampo che hanno chiuso ogni varco è andata nel migliore dei modi. Peccato per l’ammonizione del Loco, su cui ha pesato l’ingiustizia ammonizione dell’andata. Se fosse stato ammonito il monumentale Leverbe, sarebbe stato forse peggio. Continuo a predicare prudenza e a dire forza Vicenza. Buona notte a tutti