Schietto, come è abituato ad essere. Pasquale Luiso, il Toro di Sora, ha seguito, come sempre, da vicino le vicissitudini del Lane: «Non mi aspettavo questo epilogo e ora capisco la mancanza di entusiasmo della piazza – ha detto ai microfoni del Giornale di Vicenza –. Non capisco come la squadra abbia potuto perdere così a Verona, non si può buttare così la B…non so cosa sia successo. Futuro? Occhio al Brescia se riparte con la Feralpi, sarà una sorta di bomba a mano nel girone».
Il messaggio alla famiglia Rosso
«Io ci sono, i Rosso lo sanno». L’ex biancorosso per riportare l’entusiasmo a Vicenza suggerisce: «Ci sono alcuni miei ex compagni, io mi ci metto pure, che darebbero qualsiasi cosa per venire a Vicenza e ricoprire un ruolo. Penso anche alla figura di team manager, quanto sarebbe importante avere un ex riconosciuto, amato, che comunica il senso di appartenenza alla maglia e alla città». Pasquale Luiso con Vicenza insomma ha un legame forte e sarà presente al Menti il 28 giugno per il raduno di Operazione Nostalgia: «Non vedo l’ora», ha detto sul tema.
Una risposta
GIUSTISSIMO;toro di sora!FALLIMENTO totale,e prepariamoci ad altre delusioni..abbiamo solo INCAPACI!