Tutto fatto, oramai da qualche giorno, ma oggi dovrebbe essere il giorno dell’annuncio del passaggio al Vicenza di Fabio Gallo e della rescissione con mister Stefano Vecchi. Un ulteriore indizio è che la Virtus Entella intanto ha ufficializzato che il tecnico, arrivato a Chiavari nel 2023, non procederà il suo percorso con il club ligure.
Il comunicato del club ligure
Dopo un campionato da record, coronato con il ritorno in Serie B, le strade della Virtus Entella e di mister Fabio Gallo si separano. La decisione è stata formalizzata attraverso una risoluzione consensuale del contratto in essere.
Il tecnico, arrivato a Chiavari nel settembre 2023, dopo aver centrato la salvezza all’ultima giornata, è stato uno degli artefici della meravigliosa cavalcata che ha portato alla vittoria del campionato e della Supercoppa di Serie C.
«Si tratta di una decisione dolorosa, sia dal punto di vista umano che professionale. Il nostro desiderio era quello di proseguire insieme questo percorso», commenta il direttore generale Matteo Matteazzi.
«Nelle scorse settimane abbiamo ragionato con il mister sulla base di un accordo pluriennale, ma sullo sviluppo del progetto non c’è stata una totale condivisione di intenti.
La nostra idea era quella di affidargli un ruolo da allenatore-manager, con una visione ampia, integrata nella filosofia e nelle modalità operative della società.
Su questo punto, purtroppo, è mancata affinità. Al mister possiamo solo dire grazie per il percorso intrapreso e per essersi calato nella nostra realtà con passione, competenza e umanità.»
Grazie di tutto, mister. Resterai per sempre nella storia di questo club.
3 risposte
Io me le spiego.Rauti (quello dei tifosi meravigliosi e del che bello rimanere a Vicenza) non vuole rimanere. E Ferrari, se vuoi costruire una squadra per il futuro, forse ha un’età un pelo avanzata, e non è che l’anno prossimo sarà più giovane. Ed inoltre ha un ingaggio elevato, e bambole non c’è una lira. Lasciamo che arrivi l’allenatore, che esprima i suoi desiderata, vediamo se e come Zamuner lo accontenta, poi se del caso protestiamo. Perché è di loro due che ora si parla, e solo dopo della società. Che nessuno vuole, come nessuno vuole il Lane; tranne noi tifosi.
Può essere che hai ragione ma la sensazione è che i cordoni si sono ulteriormente ristretti e che certe scelte le hanno fatte senza l’allenatore : Ferrari d’accordo ma Rauti con gli argomenti giusti restava anche in C.
Si troverà senza Ferrari e Rauti.
Il primo, secondo me, il più forte della categoria frenato quest’anno dal lungo infortunio e il secondo ottimo giovane molto duttile e concreto.
Non mi spiego sinceramente certe decisioni.