«Abbiamo sempre dimostrato di essere una squadra che non ha paura, che sa riprendersi dopo certe batoste. Se non fossimo forti, non avremmo fatto 83 punti. L’abbiamo dimostrato anche oggi, contro una squadra sì in difficoltà, ma con giocatori di grandissimo valore». Le parole di Loris Zonta sono quelle di un giocatore consapevole e che vuole crederci ancora. Venerdì il mister lo ha buttato nella mischia da trequartista: «Un ruolo non proprio abituale, però ho cercato di mettere in campo le mie caratteristiche, di aiutare la squadra e di dare una mano ai miei compagni. La palla per Talarico? Ho cercato di smarcarmi dietro il loro mediano, Beghetto mi ha visto e mi ha dato una bella palla, poi mi sono girato, ho visto Tala largo che poteva fare uno contro uno, l’ho allargata poi lui l’ha valorizzata e ha fatto un grande gol».
«Essere secondi dà fastidio»
Il centrocampista biancorosso ha poi commentato il lungo momento sotto la Curva Sud: «Quando fai 83 punti e fai un campionato di questo tipo, essere secondi dà fastidio. Abbiamo fatto una ricorsa incredibile, abbiamo speso veramente tantissime energie ed essere lì, dietro a loro, dà fastidio perché veramente abbiamo fatto un campionato importante, dove, però, manca ancora qualcosa. Abbiamo l’ultima partita da fare alla grande, perché poi nel calcio non si sa mai, può succedere sempre di tutto». La vittoria contro la Triestina dà nuova linfa al Lane che ora dovrà provare a vincere a Trento e poi, eventualmente, pensare ai playoff: «Le vittorie danno una grande carica, ma anche le sconfitte ti danno consapevolezza, perché comunque la sconfitta della settimana scorsa è stata assurda nel contesto, una partita dominata».
2 risposte
Dovresti sapere cosa vuol Dire non avere le p…e Visto tu non ammetti
Cosa dovrebbe Dire……ma cosa c…o dovrebbe dire nell’ intervista…..e scontato ché dica così…..e lo sai benissimo…..alla fine si dirà….siamo ancora in Gioco x la B col piano B…..anche se sarà difficilissimo….. quanto godi an monzese….