Tanta amarezza nelle parole del centrale che è originario di Chiavenna, poco distante da Lecco
Brutta giornata per Nicola Pasini, caduto malamente, come tutta la squadra, in casa del Lecco. Le sue parole.
«Il 3-0 pesa, però dobbiamo analizzare la partita, correggere gli errori, è normale che avremmo voluto partire in maniera diversa, perché abbiamo fatto un punto in due partite. Però niente, dobbiamo analizzare gli errori e ripartire. La mia ammonizione ha pesato? Sicuramente se non fossi stato ammonito potevo fare fallo, già inizialmente, perché eravamo nella metà campo del Lecco, dopo c’è stata questa ripartenza, potevo far fallo prima, però essendo ammonito non potevo, pensavo di riuscire a tenerlo, alla fine siamo arrivati là ma è stato bravo, l’ha messa sul secondo palo, ha fatto un gran goal. Nel primo tempo sapevamo che loro sarebbero partiti forte e abbiamo tenuto botta, è una squadra fastidiosa e non dovevamo prendere gol nei minuti iniziali del secondo tempo».
Al Giornale di Vicenza ha poi dichiarato: «Sono di Chiavenna, a una quarantina di minuti da qui. La mia famiglia era venuta a vedermi, mi dispiace per la partita».