Esplosione di petardi, uno dei quali ha colpito uno steward, e fumogeni in campo, che hanno costretto all’interruzione della partita in più di un’occasione. La gara di ritorno tra Vicenza e Taranto è stata condizionata da alcuni deplorevoli fatti e il Giudice Sportivo ha deciso di multare entrambi i club: 10 mila euro di multa per il Lane, 15 mila per il Taranto che inoltre dovrà, nel prossimo campionato, disputare le prossime due gare casalinghe a porte chiuse.
Danni ingenti al Menti da parte dei tifosi del Taranto
Non solo petardi e fumogeni. Un gruppo di tifosi tarantini al termine del match hanno divelto e gettato in campo i seggiolini della Curva Nord e distrutto i bagni del settore. Nella giornata di domenica, come riporta Il Giornale di Vicenza, è stato effettuato un sopralluogo, a cui ha partecipato anche il sindaco di Vicenza Giacomo Possamai: «È indegno che vengano danneggiati così gli impianti sportivi. Vogliamo individuare i responsabili e chiedere il risarcimento dei danni».
3 risposte
È anche grazie a quel pagliaccio di allenatore che si ritrovano se i tifosi sono così montati. Io avrei dato loro minimo cinque punti di penalizzazione anche per la prossima stagione, in fondo sono il tredicesimo giocatore in campo. Sanzione ridicola.
La nota all’ acqua di rose della società Taranto dopo la partita dimostra come certe società siano in un certo senso ostaggio di questi delinquenti. Fosse successo il contrario sono sicuro che noi non avremmo più un presidente.
Questi atti di inciviltà nel calcio sono così stupide e barbare che mi è anche difficile commentare. Purtroppo danneggiano non poco il gioco del calcio e non possono essere ignorate.