La forza di un leone, il piglio del capitano, dimostrato sin da subito. Vladimir Golemić non ha ricevuto l’ideoneità sportiva agonistica e per questo non può dare una mano in campo ai suoi compagni.
Il suo avvocato, Francesco Fabiano, ha rilasciato un’intervista a Il Giornale di Vicenza ed ecco cos’ha dichiarato: «Vladimir si sente un leone in gabbia, il calcio è la sua vita poi a Vicenza ha trovato un ambiente passionale, in un solo anno la maglia biancorossa è diventata la Maglia».
Qual è ora la situazione? Cosa succederà?
«Ci siamo rivolti ad una struttura di Belgrado, nel paese d’origine di Vladimir e anche ad una di Roma, Villa Stuart. Gli esiti di entrambi i centri sono stati confortanti e con questa documentazione abbiamo presentato ricorso entro i termini dei 30 giorni. Entro fine ottobre verranno ripetute visite ed esami che si concluderanno intorno al 6 novembre, quindi la Commissione medica di secondo grado, a Padova, analizzerà tutta la documentazione e la speranza è che entro la fine del mese o dicembre Golemic possa tornare alla sua vita e alla sua passione, il calcio».
Una risposta
Speriamo bene ci manca il capitano forza Vladi