
Forse il pareggio sarebbe stato il risultato ideale, ma il successo dei calabresi mantiene più in vita i biancorossi, vista la “regola dei cinque punti”.
Il Cosenza di Pierpaolo Bisoli vince, dopo quattro mesi, in rimonta contro l’Alessandria. Il tecnico biancorosso Brocchi dopo il match vinto sul Pordenone ha commentato: “Se doveva vincerne uno era meglio che vincesse il Cosenza, in ogni caso penso che in questo momento per noi il risultato ideale delle squadre che inseguiamo sarebbe sempre il pareggio“. Ovvio che, come ha sottolineato anche il mister, il Lane prima di tutto deve pensare a mettere in fila qualche vittoria per poter vedersi concretizzare il sogno salvezza.
Ma il risultato maturato al San Vito-Marulla torna utile al Vicenza, perché? In virtù del fatto che così sia i piemontesi che i calabresi rimangono alla portata dei biancorossi. Cosenza e Alessandria oggi sono affiancate in classifica a quota 23 punti e se il campionato finisse qui si giocherebbero la permanenza in cadetteria con i playout. Al tempo stesso la squadra di Brocchi è a -5 e con 18 giornate ancora da giocare ha la possibilità di riprendere entrambe le formazioni che lo precedono. Positivo il fatto che l’Alessandria abbia perso perché la regola vuole che se il distacco tra la quintultima e la quartultima supererà i quattro punti al temine del campionato, non si disputeranno i playout. Sarebbe la quartultima ad essere condannata alla Serie C.
