
Nel dopogara Emanuele Padella ha fatto luce sull’episodio dell’espulsione di Riccardo Meggiorini. Queste le sue dichiarazioni: «Era un momento un po’ delicato della partita, Meggio non ha detto nulla di che. L’arbitro o ha capito male o forse ha visto una mano alzata di troppo; Riccardo era affranto per aver lasciato la squadra in dieci».
«Il Vicenza stava disputando una buona partita, peccato per come è finita. La prestazione c’è stata ed era quella che volevamo. Dopo il pareggio col Crotone dovevamo dare un segnale alla società, alla tifoseria e alla città. Abbiamo delle difficoltà, lo sappiamo, ma si è vista squadra che ha retto, corta e stretta e che in difesa non ha rischiato granchè. Non ricordo miracoli di Grandi oltre al gol subìto».
«Sicuramente è scattato l’orgoglio. Soprattutto dopo la ripresa col Crotone, in cui non avevamo accettato quel poco che avevamo fatto, abbiamo dato tutti di più. A Benevento si è vista la nostra dignità. Ora testa al Perugia, abbiamo quattro finali e ci giochiamo tutto».
