Il tecnico dell’Alessandria ha parlato del match contro i biancorossi. “Una finale, che darà sentenza”

I grigi si presentano al match del Moccagatta (fischio d’inizio alle 20.30 di venerdì 6 maggio) con due risultati utili su tre, ma Moreno Longo non fa calcoli: “Non conta nulla, è una finale che darà sentenza per una delle due squadre. Non si potranno fare ragionamenti se non giocare per vincere. Dovremo approcciare alla partita nel modo migliore, sia dal punto di vista nervoso che sotto l’aspetto tecnico-tattico. Dobbiamo affrontarla con positività e coraggio. C’è un anno di lavoro alle spalle che ci deve dare la consapevolezza di aver creato un’identità da sfruttare“.

Riguardo al Vicenza: “Conosciamo i valori tecnici del Vicenza. Ha giocatori esperti che hanno giocato ad altissimo livello come Lukaku, Maggio, De Maio – ha commentato il tecnico dell’Alessandria -. Noi ci stiamo preparando per i vari scenari possibili, ovviamente però l’interpretazione delle partite passa anche da quello che ti permette l’avversario. Sappiamo le difficoltà di questo match, ma vogliamo giocarcelo fino in fondo. Il Vicenza ha ottenuto due vittorie con la difesa a tre, ma i nostri principi non cambiano. C’è tanto lavoro alle spalle e la squadra ha interiorizzato i meccanismi. Nelle prossime ore decideremo quale sarà lo spartito da interpretare venerdì. La rosa? Lunetta e Mustacchio hanno recuperato dai rispettivi acciacchi e, al momento, sono a disposizione, ma mancano ancora un paio di allenamenti. Mattiello e Kolaj rimangono fuori“.

Longo ha concluso parlando dell’atmosfera che aspetterà Vicenza e Alessandria troveranno al Moccagatta: “Giocare al proprio pubblico deve essere un vantaggio, dovremo essere noi a trascinare il pubblico e viceversa. Sarà il calore del pubblico a fare la differenza e spronare i ragazzi a dare quel qualcosa in più“.