Il tecnico è già proiettato alla partita di ritorno: “Sarà complicatissimo”
Dopo la vittoria, la quarta consecutiva dei suoi, Francesco Baldini ha commentato così la gara del Menti: “Me l’aspettavo così. Giocare contro le squadre di Bisoli non è semplice, lo rispecchiano e hanno il suo carattere. Sapevamo che ci potevano aspettare per ripartire poi con giocatori molto veloci”.
“Non ho visto niente, non ho avuto modo di rivederli – ha detto il tecnico biancorosso sugli episodi che hanno deciso il match (un gol annullato al Cosenza e uno al Vicenza) -. Ma la partita è stata giocata, abbiamo preso una traversa nel primo tempo, abbiamo provato a vincerla fino alla fine e fare gol al Cosenza non è affatto semplice. I ragazzi sono stati bravi, ora è finito il primo tempo e abbiamo la consapevolezza di capire che ci aspetta una partita complicata, tosta tra una settimana. Era fondamentale vincere questa sfida e fare gol. Ora se pensassimo di andare là per difenderci e basta sarebbe ancora più difficile quindi dovremo impostarla per provare a fare gol anche a Cosenza. Ma quello che conta è come la squadra è scesa in campo: i ragazzi hanno dato tutto contro un avversario veramente complicato”.
Vicenza stanco? “Il dispendio mentale che c’è stato in queste ultime quattro partite è tanto. Sicuramente questo contribuisce ad un calo anche fisico – ha detto Baldini, che ha risposto ancora una volta a quali sono i suoi meriti per queste vittorie -. Sono ripetitivo quando dico che dopo Perugia è cambiato qualcosa e anche che un allenatore in 15 giorni non può cambiare una squadra. Sicuramente non è più lo stesso il modo in cui la squadra entra in campo: l’unica maniera per provare a centrare l’obiettivo era compattarci e i ragazzi da questo punto di vista sono stati veramente molto bravi”.
Riguardo a Caso, il giocatore più pericoloso dei Lupi il tecnico ha commentato: “Caso penso faccia fatica a contenerlo chiunque, è un giocatore che in questa categoria fa la differenza”. Mentre su Maggio, che ha segnato il gol partita: “Ho la fortuna di vedere Christian Maggio allenarsi tutti i giorni e credo che bisognerebbe portare i ragazzi del settore giovanile a vederlo, perché è un esempio. Detto questo credo che i complimenti questa sera vadano fatti a tutti: hanno fatto una prestazione importante in difesa, ha fatto una grande gara Cavion, Da Cruz è in crescita e Diaw è andato forte. Nella totalità è stata un’ottima gara”.
“Andare a Cosenza con l’1-0 significa veramente poco – ha continuato Baldini -. Anche perché nel momento in cui subissimo un gol sarebbero loro a salvarsi. Non penso siano cambiate le percentuali: è logico che essere in vantaggio è sempre meglio, ma mi aspetto una partita complicatissima”.
Sul suo apporto alla squadra: “Ho sempre avuto un determinato temperamento che mi ha permesso di giocare a calcio – ha ribadito il tecnico del Vicenza -. Questo è ciò che ho provato a portare nello spogliatoio, a livello tecnico-tattico ho semplicemente fatto una considerazione sui giocatori che avevo e ho cercato di metterli “a casa loro”, ovvero nella posizione in cui possono rendere al meglio. Il resto lo stanno mettendo i ragazzi, tutti”.
“Dalmonte? Ho sempre il dubbio fino all’ultimo secondo se schierarlo o meno da titolare perché è cresciuto molto fisicamente, nell’uno contro uno è sempre decisivo e nel gol ha fatto una giocata importantissima”.