
Il questore Sartori ha emanato il provvedimento per il giovane autore del video in cui insulta Cosenza e la Calabria
Un video postato in occasione della gara di andata dei playout tra Vicenza e Cosenza in cui il 22enne ha riservato ai calabresi insulti come “scimmie calabresi”, “morite terroni”. Paolo Sartori ha dunque deciso che il tifoso vicentino non potrà assistere fino al 2017 a ogni partita di calcio, di ogni categoria, in Italia e all’estero. Inoltre non potrà avvicinarsi al Menti nel raggio di 500 metri in occasione degli incontri casalinghi. Il ragazzo rischia anche una denuncia per discriminazione razziale.
Un episodio che getta ulteriore benzina sul fuoco in vista di una partita che già si preannuncia rovente. Sul tema è intervenuto il sindaco di Vicenza, Francesco Rucco, che ha detto: “Va condannata ogni forma di razzismo, quindi condanno il gesto. Chiedo a tutti di abbassare i toni, Vicenza e Cosenza si stanno giocando una salvezza importante, ma una partita di calcio non può diventare una battaglia, dentro e fuori dal campo, con interferenze da parte del mondo della politica“. Invece il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto, sulla questione si è espresso così: “Ho visto il video dello pseudotifoso del Vicenza che insulta Cosenza, la Calabria, e i calabresi. Mi sembra palese – ha scritto su twitter – che si tratti di un cretino. Ma questo non rende meno gravi le sue deliranti affermazioni. Che venga identificato e punito con strumenti adeguati: Daspo e codice penale“.

Ma sto ebete non ha niente a che fare con i veri tifosi biancorossi…5 anni ancora troppo pochi!
ma che le pensi queste sciocchezze ci sta
ma che faccia il video e lo pubblichi dimostra il livello della persona