Il club biancoscudato punito per gli striscioni dei suoi sostenitori contro Ronaldo
Duemila euro di ammenda al Padova, 800 al Vicenza. Ecco le motivazioni del giudice sportivo.
PADOVA per avere suoi sostenitori, posizionati nella tribuna est:
A) esposto, dal minuto 22°e 54, al minuto 24° e 33, due striscioni (delle
dimensioni di circa 1 mt per 6 mt ciascuno) contenenti frasi offensive nei
confronti di un calciatore avversario e della sua società di appartenenza;
B) intonato, nelle medesime circostanze di tempo, due cori oltraggiosi nei
confronti di un calciatore avversario, il primo dei quali ripetuto per tre volte.
Ritenuta la continuazione e valutate le modalità complessive dei fatti, misura
della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 25, comma 3, C.G.S.
(r.proc. fed., r.c.c., documentazione fotografica).
Il destinatario era Ronaldo, ex giocatore del Padova passato quest’estate al Vicenza.
L.R. VICENZA per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e
per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori integranti pericolo per
l’incolumità pubblica, consistiti nell’avere fatto esplodere, prima della gara, alle
ore 20:20 e 20:25 circa, due petardi nel settore loro riservato.
Ritenuta la continuazione, misura della sanzione in applicazione degli artt. 6,
13, comma 2, 25 e 26 C.G.S, valutate le modalità complessive dei fatti,
considerato che non si sono verificate conseguenze dannose e che la società
sanzionata disputava la gara in trasferta (r. proc. fed., r. c.c.).