Parla l’autore della rete che ha regalato un punto ai biancorossi
«Ruoli? Ho fatto più ruoli, poi nel secondo tempo il mister mi ha chiesto di stare basso a destra, non l’ho mai fatto come ruolo ma lavorando da quinto diciamo che i meccanismi cambiano un po’ ma neanche più di tanto. Magari un po’ più alto mi trovo più a mio agio ma posso adattarmi. Gol simile a quello fatto in amichevole col Rimini? Ha fatto un grande lancio Matteo, il controllo è stato fondamentale perché mi ha permesso di calciare subito, sono contento che sia andata dentro anche se è un peccato che non siamo riusciti a ribaltarla completamente. Dobbiamo essere bravi a prendere questo punto in maniera positiva e non viceversa. Dedica? Alla mia famiglia, alla mia ragazza e a quelli che mi sono vicini. Rimpianto? Sicuramente il rimpianto c’è perché noi proviamo sempre a vincerle. Dobbiamo capire che non possiamo sempre vincere e non era facile pareggiare la partita. Loro si chiudevano bene, stavano bassi e poi ripartivano ed erano pericolosi. Dobbiamo prendere questo punto lavorare restando tranquilli e arriveremo a fare un paio di vittorie che ci daranno morale».
«Tanti giocatori offensivi? Sicuramente cerchiamo di essere sempre offensivi, poi magari prendiamo qualche ripartenza e ne siamo consapevoli. Il primo tempo alla fine potevamo pareggiarla, il rigore non so quanto ci fosse. L’arbitro ha visto questo, poi magari la prossima volta potrà capitare a noi. Peccato. Pubblico? C’è sempre, nonostante lo stadio qui non sia molto grande, ci hanno supportato e li ringraziamo. Juve? Penso che a breve ci diranno, se ci dicono di giocare giochiamo altrimenti pensiamo al Novara».