
«Nè Stoppa né Cappelletti sono recuperabili, Stoppa sembrava una cosa più semplice ma non vogliamo rischiare»
Domani, al Menti, arriverà la Feralpi Salò. Per il Vicenza e Baldini è una gara estremamente importante, che arriva dopo la convincente vittoria in Coppa contro l’Arzignano.
Ecco le dichiarazioni del tecnico biancorosso.
«Con la Feralpi non ci possiamo focalizzare sul fatto che ha perso in casa l’ultima gara e ha preso molti gol in Coppa Italia. La partita sarà completamente nuova. Mi aspetto una squadra tosta. Noi però abbiamo una voglia pazzesca di vincere. Anche se fosse rimasto Bedin, se perdessi sarei in difficoltà… gli allenatori sono legati a prestazioni e risultato. È sempre così, io ragionavo in questi giorni su quello che sta accadendo ad Allegri, che ha vinto tutto, e in questo momento sembra che sia l’allenatore più criticato d’Europa. Se succede a lui non dovrebbe succedere a me di poter essere messo in discussione?».
Non è facile lavorare sulla testa dei giocatori… «Ho cercato di concentrarmi ancora di più sui messaggi che mi lanciano i ragazzi, io e il mio staff dobbiamo intervenire appena possibile. Ma non è facile intervenire sulla testa, leggere i pensieri e le dinamiche dei ragazzi è una cosa complicata per tutti gli allenatori del mondo. La certezza che sia tutto risolto non c’è mai».
Che Vicenza vedremo in campo? «La squadra sta bene, ha recuperato dalla partita, per la Coppa Italia abbiamo fatto alcune valutazioni facendo riposare qualcuno. Nè Stoppa né Cappelletti sono recuperabili, Stoppa sembrava una cosa più semplice ma non vogliamo rischiare e quindi non ci sarà».
