Il tecnico calabrese al debutto sulla panchina biancorossa
Può sembrare un testacoda (anche se il Vicenza non è esattamente al vertice della classifica) con la Virtus Verona, ma la partita non sarà affatto facile per il Lane, che sul campo del Gavagnin ha sempre faticato.
Proviamo a farci un’idea del Vicenza (anche con l’aiuto dell’edizione odierna del Giornale di Vicenza) che Modesto schiererà contro gli uomini di Fresco. Il tecnico calabrese, come ha detto in sede di presentazione, intende giocare con la difesa a tre e le fasce coperte e non dovrebbe esserci, nella sua idea di calcio, un regista.
Non è chiaro se Modesto deciderà di attaccare gli avversari con una o due punte ma grosso modo la squadra potrebbe presentarsi così, col 3-4-2-1 e Confente tra i pali; Bellich, Padella e Ierardi in difesa; Valietti, Ronaldo, Cavion, Greco a centrocampo; Dalmonte e Stoppa alle spalle di Ferrari o il tridente Dalmonte, Ferrari, Stoppa.
È una squadra di rape, non cambierà niente. Stagione buttata.
Un Vicenza. Modesta di nome e di fatto non cambierà nulla a livello di gioco deve lavorare sulla atteggiamento mentale motivazione e aggressività sportiva e tanta tanta tanta corsa se riuscirà a fare questo si può ancora sperare
Speriamo solo che non Modesto non sia in perenne stato confusionale comee il suo predecessore…
Tutto dipende anche dai calciatori che entreranno in campo Concentrati Testa e gambe per uscire da queste sabbie mobili