Due gol che valgono la semifinale di Coppa Italia. Ecco le parole del protagonista assoluto di giornata
Fabio Scarsella ha fatto vedere due bei colpi del suo repertorio e trascinato di fatto il Lane in semifinale di Coppa Italia, contro l’Entella (che ha battuto il Renate): «Il primo gol? Non credo sia irregolare, perché loro non erano saliti, dal campo ho avuto questa impressione. Io sto bene perché vinciamo, è giusto godersi il momento della squadra, io vengo in secondo o terzo piano. Nessun giocatore è contento quando non gioca, ora conta poco: siamo primi in classifica e il Vicenza va riportato in Serie B».
La vittoria contro la Viterbese il centrocampista l’ha voluta dedicare a Cataldi: «Avevamo un motivo in più anche per quello che è successo a Riccardo nel primo tempo, un infortunio bruttissimo. Lui è giovane e ci tiene e aveva l’occasione per mettersi in mostra, siamo tutti dispiaciuti».
Con l’avvento di Modesto il gioco del Vicenza è cambiato completamente: «Tante volte basta poco, la squadra era di alta qualità. Il mister ci ha dato due-tre concetti, ma tutti le fanno. Oggi c’era gente che non giocava da tanto, anche i Primavera sembrava fossero dentro il meccanismo. Ora è bello vederci giocare, tante volte nel calcio non c’è la ricetta giusta».
Grande ScaR