Un anno da dimenticare, ma concluso con il sorriso
L’ultimo giorno di un 2022 che ha poco di bello per il Vicenza, se non il finale. La scorsa stagione si è conclusa con l’onta della retrocessione dopo un campionato disastroso da parte del Lane passato dalle mani di Mimmo Di Carlo, a quelle di Cristian Brocchi e infine di Francesco Baldini, a cui va riconosciuto il merito di aver dato quantomeno la speranza della salvezza.
La rimonta è valsa al tecnico toscano la riconferma per condurre il Vicenza nella nuova stagione che vuole essere quella del ritorno in B. L’inizio, nonostante una rosa di grande qualità, costruita per vincere, non è stato quello sperato, tant’è che in panchina è arrivato Francesco Modesto. Un punto di svolta di un’annata che ora sembra essere stata indirizzata verso l’obiettivo. Si chiude dunque un anno da dimenticare, se ne apre uno nuovo che vuole, e deve (come ha sottolineato più volte il patron Renzo Rosso) essere quello della conquista della Cadetteria.