
Ierardi è superlativo, grande lavoro di Ferrari in avanti
CONFENTE 5,5 – Sul gol potrebbe arrangiarsi un po’ meglio ma comunque la prova nel suo complesso è discreta, dopo la panchina di Busto
IERARDI 9 – Un voto in più perchè sembra essere l’unico veramente in palla in un momento che resta difficile. Bravo, coraggioso, mette qualità nelle giocate. E l’azione del gol è bellissima. Dimostra quanto tiene al Vicenza
PASINI 6 – La difesa biancorossa non subisce tanto e così il capitano fa buona guardia. Certo è che un gol almeno a partita il Vicenza lo piglia sempre…
BELLICH 6 – Preciso e sicuro, non si propone in avanti come Ierardi ma dietro dà le garanzie che servono in una gara spigolosa
VALIETTI 6 – Mezzo voto in meno per il gol che si divora a tu per tu con Drago. Per il resto buon match
JIMENEZ 5 – Finalmente ha un’occasione dall’inizio ma in fase di impostazione è sempre troppo poco preciso. Deve crescere
Dal 25′ s.t. ZONTA 6 – Non è facile subentrare sempre. Ci mette grinta e concretezza
GRECO 6,5 – Commette tanti errori specie nel primo tempo, col passare dei minuti però si prende il centrocampo. A volte ruvido, ma sempre voglioso e caparbio
BEGIC 7 – Questo ragazzo ha tanta classe: finora reti bellissime. E nel modo di esprimersi in campo è più maturo di tanti altri giocatori che hanno qualche anno in più
STOPPA 6 – Non si mette granchè in mostra con giocate personali, ma lavora tanto per la squadra e i compagni avanzati
Dal 25′ s.t. ROLFINI 5 – Due episodi: il gol che si divora e con cui il Lane potrebbe chiudere la partita, e quel braccio largo e scomposto nell’area biancorossa che per poco non costa il rigore
DELLA MORTE 6,5 – Fa vedere cose molto interessanti soprattutto nei primi 25′, poi sparisce un po’ dal gioco ma è una prova incoraggiante
Dal 38′ s.t. SANDON 6 – Tiene bene la posizione e non si lascia sorprendere nei minuti finali
FERRARI 7,5 – Partita sontuosa. Non segna, ma lavora di sponda, fa transitare molti palloni e li protegge. Là davanti è incontenibile
MODESTO 7 – Non era facile dopo una settimana complicata tra ritiro e silenzio stampa e senza dimenticare che la squadra arrivava da tre ko di fila. La sua panchina è salva ma adesso non bisogna più inciampare
