
Ottimo Ndiaye in difesa
IL MIGLIORE JIMENEZ 7,5 – Un gol da favola nel tempio del calcio, un colpo di biliardo che fa saltare di gioia gli oltre milletrecento tifosi biancorossi. A centrocampo si destreggia bene
IACOBUCCI 6 – Nelle cose ordinarie è bravo e sicuro, all’inizio trema un po’ ma dà certezze
NDIAYE 7,5 – Beh, è un esordio da incorniciare per voglia, corsa, puntualità negli anticipi e nelle chiusure. Giusto qualche errorino ma il ragazzo merita spazio
IERARDI 6,5 – Una rete importantissima e una jella grande così. Speriamo non sia niente di grave
dal 42′ p.t. CAPPELLETTI 5,5 – Non arriva per primo sul rimbalzo della traversa e così la Juve pareggia
SANDON 6,5 – Ringhia e regge, prova molto positiva
DALMONTE 7 – Capitano molto accorto e ordinato stavolta, finisce con i crampi per aver corso tantissimo
RONALDO 6,5 – Molta personalità, ci prova con alcune conclusioni da fuori. In forte crescita
GRECO 6 – Grintoso come non mai a sinistra, ma impreciso e spesso lezioso
DELLA MORTE 5,5 – Un po’ spento, non trova spazi per concludere
dal 32′ s.t STOPPA 6,5 – Entra molto bene in campo e fa vedere giocate preziose
BEGIC 6,5 – Il suo talento non passa inosservato nemmeno allo Stadium, esce tra gli applausi
dal 32′ s.t. OVISZACH s.v. Un tiro alto
FERRARI 6,5 – Tanta grinta e caparbia su ogni pallone, non trova la porta in un paio di occasioni. Leone in attacco
MODESTO 7 – La squadra mette in campo il suo carattere. Ha i giocatori contati in difesa ma attua una “rivoluzione” che lo premia. Ora il secondo atto da preparare al meglio

Finalmente un risultato positivo, anche se in campo la squadra ha vissuto dei soliti alti e bassi, che ha sempre durante le partite, indice di talento ma anche di molte insicurezze (che restano tutte); poi meno male che Modesto non ha cannato i cambi ed è andata per il verso giusto. Onestamente, che sia finita 2-1 per noi e non per loro, è principalmente dovuto al fatto che è girata così, come spesso succede nel calcio, per cui onore e gloria, ma fino ad un certo punto. Certo è che quando si è fatto male Ierardi ed è dovuto entrare Cappelletti, il sottoscritto e molti altri si son chiesti perché a gennaio, per rinforzare la squadra, sia arrivato Della Morte, che pur bravo (dicono), è alla fine un giocatore che è andato a coprire ruoli già coperti (e finora non è che sia stato autore di prestazioni eccelse, compresa ieri sera…) e non sia arrivato un difensore esperto, oltre al volitivo Ndaye, che probabilmente deve giocare di più.