L’ex biancorosso ha parlato ai microfoni del Corriere del Veneto
La maglia del Lane l’ha vestita nel 2012-2013, in questa stagione ha conquistato la C con quella dell’Arezzo, ma Luca Castiglia è ancora affezionato ai colori biancorossi: “Spero di tornare a Vicenza, sono ancora legato alla piazza e ovviamente al ritorno sarà al Menti a tifare Lane e il mio amico Ronaldo, che credo, e lo spero per lui e per i biancorossi, possa essere determinante”.
“Per vincere i playoff bisogna stare sul pezzo ed essere uno schiacciasassi, senza fare calcoli – ha dichiarato l’ex centrocampista del Lane – Ferrari, Ronaldo e Ierardi sono determinanti. Escluso il Crotone, la più attrezzata, con le altre il Vicenza se la gioca e i tifosi al Menti fanno la differenze: sarà dura giocare lì per gli avversari”.
Caro Castiglia quello che abbiamo visto giovedì sera è purtroppo quello che si è visto per tutto il campionato. Noi tifosi siamo delusi e amareggiati ma lunedì sera saremo in 7000 a sostenere il Lane. È ora che i giocatori dimostrino di avere gli occhi della tigre e che corrano per raggiungere quel traguardo che tutti aspettiamo. Basta giustificazioni siamo stanchi di sentire parole parole parole…..
Caro Castiglia i nostri giocatori hanno dimostrato giovedì sera di non avere quella determinazione per vincere le partite e così da inizio campionato. Saremo in 7000 tifosi allo stadio lunedì sera. Questi signori sanno cosa significa per noi il Lane? Che tirino fuori gli attributi e dimostrino veramente che valgono come tantissimi dicono di loro. Occhi della tigre e correre.