Massolo: “Vicenza non si poteva rifiutare, arrivo qui con la massima umiltà”

Il nuovo portiere biancorosso, proveniente dal Palermo, si è presentato

“Sono molto contento di essere qua, Vicenza era una piazza che non si poteva rifiutare”. Sono le prime parole in biancorosso di Samuele Massolo, portiere classe 1996, approdato a Vicenza qualche settimana fa e presentato dal diesse Luca Matteassi. “Ho ricevuto anche altre offerte, quest’anno la mia intenzione era quella di cambiare aria e quando è arrivata l’opportunità di venire qui non ci ho pensato un attimo. Con la C questa piazza centra poco, qui hai tutto per vivere bene: il centro sportivo, i tifosi…ho voglia di rimettermi in gioco e fare un grandissimo campionato. Al Menti ci sono venuto solo contro l’Arzignano, ma tutti me ne hanno parlato benissimo”. 

“Mi piace giocare molto alto, seguire la linea con la squadra – ha continuato il nuovo portiere biancorosso -. Con i piedi me la cavo, ma è anche ciò su cui sto lavorando di più e devo migliorare. Io sono dell’idea che un portiere prima di tutto deve saper parare, contrariamente all’indirizzo del calcio moderno, poi se sa giocare con i piedi tanto meglio. Confente? Lui è stato uno dei primi che ho conosciuto e si è creato un ottimo feeling, il nostro è un ruolo in cui ne gioca solo uno sfortunatamente, io sono venuto qua con la massima umiltà e se ci sarà l’opportunità cercherà di fare il mio meglio”. Proprio sulla questione della possibile alternanza (come successo nella passata stagione) in un ruolo così delicato è intervenuto il diesse Matteassi: “L’importante è avere due portieri forti, poi di solito è uno il prescelto. Bisogna farlo sentire forte e dargli fiducia, anche dopo un errore”. 

Massolo è uno che di promozioni, di Serie B, ne ha già conquistate due: con l’Entella e il Palermo: “La C secondo me si vince con tante componenti, anche con un po’ di fortuna. Ma soprattutto bisogna pensare partita dopo partita. So che Vicenza è una piazza calda, come Palermo, e questo mi stimola moltissimo. Al Menti ci sono venuto solo contro l’Arzignano e non vedo l’ora di fare l’esordio in casa”. 

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