“Non potete capire da quanto aspettavo questo gol, sono contento, più che altro perché è servito per vincere una partita difficilissima – ha esordito Michele Cavion -. Serviva dare continuità e questa è una bella iniezione di fiducia. Ho visto la palla, ho tirato, ha colpito il palo e stavo soffiando per spingerla dentro (ride, ndr). Dedica? A mia moglie, era tanto che aspettavo di dedicarglielo e a mia mamma”.
Lui, come Jimenez e Proia, sono entrati in campo con il piglio giusto: “Questo è il segreto per un’annata vincente. Tutti dobbiamo remare dalla stessa parte, siamo una squadra forte, con molti cambi e giocatori che possono fare la differenza anche da subentrati ed è un’arma che dobbiamo sfruttare. L’anno scorso? Cancelliamolo, come ha detto il mister, e guardiamo al futuro. Si sta creando un bell’ambiente, in spogliatoio e con i tifosi”.
“Il mister? Ho solo belle parole, è molto carico, ha una bellissima positività – ha concluso Cavion -. Tutti vogliamo fare bene per l’obiettivo comune, avanti così. La mia ultimare rete è stata un po’ di tempo fa. Per l’anno scorso è stata una stagione storta, da cancellare assolutamente. Questo è il vero me e ancora meglio, sono contentissimo. Virtus? Sarà una gara tosa, loro mettono qualcosina in più di anno in anno, noi siamo carichissimi e andremo per vincere”.
Grande Cavion
E meno male… un altro 0-0 casalingo non avrebbe aiutato il morale della squadra ma questa è la serie C, le piccole squadre si difendono con tenacia e rispetto allo scorso anno non ci infilzano in contropiede come polli.