Ancora qualche tensione in casa Triestina che ritarda il ritorno al Nereo Rocco: “Abbiamo ricevuto la comunicazione dalla Lega Pro che tecnicamente il manto erboso potrebbe essere agibile – ha spiegato Ben Rosenzweig -. Date però le fragilità evidenziate a carico dello stesso, la possibilità di delocalizzare partite a Fontanafredda, nell’ottica di salvaguardare al massimo il prato per la partita del 20 ottobre (Triestina-Vicenza), l’eventuale spostamento di Triestina-Lumezzane a Fontanafredda appare una valida scelta prudenziale e senza particolari controindicazioni, ma che viene demandata in toto alla nostra società. Il nostro pensiero è che il campo non sia ancora pronto, l’abbiamo e l’avete visto tutti”.
Dunque la Triestina rientrerà a “casa” proprio contro il Lane. Una decisione che non è stata ben accetta dal tifo triestino che ha alzato la voce “in segno di rabbia e di indignazione”, tanto da organizzare una manifestazione contro il comune: “Invitiamo tutti i tifosi, gli appassionati e i cittadini di Trieste a partecipare alla manifestazione in Piazza della Borsa il giorno 09 ottobre 2023 alle ore 17.30, in segno di protesta contro coloro che si professano tifosi, ma che in realtà agiscono contro gli interessi della nostra Triestina e dei suoi sostenitori”, si legge nel comunicato del Centro Coordinamento Triestina Club.
Nel frattempo il club alabardato ha acquistato un nuovo portiere: Madou Diakite, portiere maliano, classe 2004.