Tre punti di rabbia. Sporchi, brutti (perchè non si è proprio visto un gioco al Menti), ma tre punti. Ed era quel che ci voleva, per fare almeno un mezzo sorriso di Natale. Già, mezzo. Perchè il Vicenza visto finora è stato deludente sotto tutti i punti di vista. Ha già cambiato un allenatore ed è cambiato pure il direttore generale. Una rivoluzione inattese, per quel che erano le premesse la scorsa estate.
Ora c’è una discreta pausa. Il campionato riprenderà il 6 gennaio. Per il Lane saranno più che altro feste di lavoro, tra campo e palestra. Vecchi dovrà ritrovare una squadra soprattutto dal punto di vista motivazionale, per arrivare ai playoff nella forma migliore.
Il solito non calcio speriamo che con qualche uscita e qualche entrata si possa vedere un partita di calcio decente questi giocatori sono dei slandroni.
Risultato più che sufficiente per Vecchi, ha preso la squadra in due giorni con un clima di tensione con la tifoseria. Tecnicamente contro l’ Alessandria il Lane è stato ben coperto in difesa, Confente non è intervenuto tutta la gara. Nessuno avrebbe fatto meglio, ora giustamente occorre ricostruire e preparare una squadra competitiva.
Si però l’alessandria è poca cosa e rivedendo anche il gol i difensori lhanno lasciato fare. Vecchi prende in mano una squadra sfasciata, è un uomo umile ma severo ha molta esperienza. Questanno piu che lallenatore serve la grande signora che ci guarda dal colle per andare in B ma mi sembra che non siano affari suoi