Nell’annata del fallimento, il Lane salva la faccia sportivamente parlando grazie ad un gol di Giacomelli

Una stagione che definire amara è un eufemismo. A Vicenza se ne sono viste di tutti i colori con il fallimento societario, una squadra lasciata allo sbando senza stipendio, che non è scesa in campo in Coppa Italia, e un futuro decisamente in bilico. A prendersi la responsabilità sportiva di condurre la barca in porto sono due profeti in patria: Nicola Zanini e Gino Sterchele. 

Tra tante, tantissime difficoltà, quella nave, con acqua in ogni dove la salvano: nel doppio scontro con il Santarcagelo il Vicenza la spunta, almeno sportivamente parlando. Era il 26 maggio 2018 quando un gol di Stefano Giacomelli (dopo il 2-1 dell’andata) regala la salvezza al Lane, anche se anche in questa partita c’è da soffrire, e parecchio, con il rigore sbagliato da Ferrari al 42′ e il gol del Santarcangelo, siglato da Piccioni al 51′. Fortunatamente il triplice fischio arriva in fretta e, con il cuore in gola, i biancorossi possono festeggiare.

Qualche settimana dopo l’arrivo di Renzo e Stefano Rosso al timone del club.