Il Mantova espugna il Menti 2-0 e comanda sempre di più la classifica: ora è a +15 sul Vicenza. Partita interpretata decisamente meglio dai virgiliani che sono andati al riposo in vantaggio di due gol.
La squadra di Diana ha fatto troppo poco per provare a pareggiarla o comunque a rimettersi in carreggiata. Al 7′ la traversa colpita da Ronaldo su punizione, al 27′ l’occasione migliore per iniziare la rimonta ce l’ha Ierardi che stacca sul secondo palo ma non inquadra la porta. Poi è accademia virgiliana. E al fischio finale solo tanti fischi per il Vicenza (non per Giacomelli che è entrato al 13′ e la Sud gli ha dedicato uno striscione).
Grande umiliazione da una squadra ripescata dalla serie D e che ha puntato su un allenatore alla sua prima esperienza come allenatore in prima. Le fanfare suonate all’ arrivo di Diana insegnano che umiltà e capacità di fare squadra sono le basi per fare buoni risultati. Mi piange il cuore vedere umiliata la maglia del Lane ancora una volta.
Anche il Mantova mi è sembrata una squadra modesta, ma migliore (puramente in termini di risultati) probabilmente di tutte le altre nel contesto di un campionato squallido. Il Vicenza di oggi è lo stesso di Fiorenzuola o Legnago, non serviva certo il Real Madrid. Verosimilmente il Mantova salirà in B direttamente ma se poi non cambierà il 90% tra un anno ci ritorna dritto in C, non serve a molto.