Alberto Colombo, ex allenatore del Vicenza, ora guida il Renate dopo aver preso il posto di Massimo Pavanel. L’obiettivo è risollevare i nerazzurri. «La mia squadra deve avere coraggio e il rispetto per una squadra che sta dimostrando di praticare un calcio definiamolo moderno, fatto di continue variazioni, dove tutti sono protagonisti e riescono a fare nelle due fasi un calcio molto compatto e di grande movimento. La Giana è una squadra in grande fiducia che sta dimostrando veramente di fare un calcio altamente qualitativo. Sicuramente c’è il rispetto ma poi ci vorrà il coraggio e la capacità di soffrire in certi momenti e la coscienza di avere delle caratteristiche, delle qualità. La testa farà la differenza così come la voglia di reagire alle difficoltà».
«Una delle frasi che ripeto spesso – ha detto ancora il neoallenatore delle Pantere – è che una squadra si giudica nei momenti di difficoltà perché quando le cose vanno bene tutti siamo bravi, ma quando le cose si complicano allora lì bisogna vedere di che pasta siamo fatti e che capacità abbiamo di reagire: domani cercheremo di farlo».