I virgiliani mettono il sigillo su questo campionato: la squadra di Possanzini strapazza pure il Padova all’Euganeo, vince 5-0 grazie ai gol di Redolfi, Fiori, Galuppini, Bragantini e Wieser, e ingrana la sesta, lanciandosi definitivamente verso la conquista del campionato, con 7 lunghezze di vantaggio sul secondo posto.
Nell’altro posticipo della ventesima giornata la Pro Vercelli batte il Lumezzane 3-0 e dunque consolida il quarto posto, con 5 punti in più del Lane.
Vista la partita, complimenti al Mantova, squadra che ha dimostrato di essere di categoria superiore; organizzata, coesa, coraggiosa e veloce, sia di piede che di testa. Penso che non avranno problemi ad andare in Serie B, anche perché se l’avversario principale è il Padova, squadra solamente grintosa e cattiva (ieri dovevano finire in 9), la strada è spianata. Ho visto i “reduci” del Pordenone giocare benissimo (Burrai è un signor centrocampista, dirige e lotta), altro che i sopravvalutati che abbiamo noi e mi domando ancora che razza di campagna acquisti abbiamo fatto seguendo le indicazioni del sig. Diana…. Comunque, giusto per fare un confronto, oggi noi siamo talmente lenti e molli che anche una squadraccia di mazzolatori organizzati come il Padova ci farebbe a pezzi; col Mantova manco faccio il paragone, come già scritto, altra categoria.
Grandissimi complimenti al Mantova. Normalmente non apprezzo le squadre tipo Spagna che così ha vinto un mondiale e due europei.. redditizie, ma inguardabili. Però bisogna ammettere che i giocatori del Mantova sono bravi e sicuri nell’applicarla, Possanzini evidentemente è un eccellente maestro, hanno un portiere non solo bravo tra i pali ma che pure sa giocare bene coi piedi e fa superiorità numerica. Poi se vinci 5-0 cercando il gol anche a tempo scaduto alla fine diverti pure, quindi in realtà li preferisco rispetto alla noiosissima Spagna.
Quello che mi chiedo però per Vicenza e soprattutto Padova… ma come hanno preparato la partita? Perchè il Mantova è ormai scoperto, e loro sono cadute nella rete come allocchi.
Complimenti a possanzini che a messo a frutto gli insegnamenti di de zerbi. Il suo tic-toc a irretire gli avversari e i lanci improvvisi x le punte sono ciò che faceva de zerbi al sassuolo.
Grande sorpresa, il Mantova è il Catanzaro dello scorso anno e mi viene da pensare, all’ entusiasmo perduto con il Lane, il Mantova invece ha dato tutto in un colpo solo.
Forse è un amore per il Lane che cresce male ma è un amore che non puoi cambiare.