Secondo il direttore di Sportitalia Michele Criscitiello (lo riferisce TuttoB.com), il numero uno della Figc, Gabriele Gravina, starebbe pensando ad una riforma sostanziale del calcio italiano che andrebbe di fatto a stravolgere il format non soltanto della serie A ma anche della cadetteria e della serie C. La volontà sarebbe quella di ridurre in maniera drastica il numero delle squadre partecipanti.
La serie A passerebbe da 20 a 18 squadre, la serie B da 20 a 18 e la serie C, pure, arriverebbe a 18 squadre. Pare che si stia lavorando…
Non è una riforma visto che si riprende pari pari una modifica avvenuta nel 1952 quando Serie A, Serie B e Serie C erano a girone unico con 18 squadre. Furono 6 in tutto i campionati giocati in questo modo, già nel 1958-59 la serie C fu prima ampliata a 2 gironi e nel 1959-60 a 3 gironi. Secondo il mio modesto parere meglio 2 gironi di C, promozione diretta le prime di ogni girone e con la possibilità di vincere i Play Off due società non una.