“Quando sono arrivato ho trovato un ambiente un po’ rassegnato, quello sì. I tifosi? Sono un po’ come mamma e papà, che giustamente ti sgridano, ma se vedono impegno e applicazione poi ti danno tutto. Quella sensazione che abbiamo avuto in casa contro la Pro Vercelli, quando applaudivano anche l’errore, non dobbiamo perderla. Con questa mentalità e spirito possiamo credere in qualcosa di straordinario già quest’anno”. Mister Stefano Vecchi è intervenuto a Rigorosamente Calcio e ha trasmesso, con la sua solita pacatezza e garbo, grinta e voglia di…sognare!
Su cosa ha lavorato il tecnico? “Un pò su tutto: fisicamente, insistendo sul lavoro in cui credo e soprattutto però abbiamo trovato giocatori predisposti a lavorare. Dal punto di vista tattico inizialmente ho cercato di dare continuità, la mia idea è supportare maggiormente i due attaccanti. Dal punto di vista mentale abbiamo puntato su dei giocatori cardine. Ora? Dobbiamo imparare a tenere più palla noi, anche quando gli altri devono recuperare. Intanto sabato c’è la voglia di fare una grande gara nel nostro stadio”. C’è stato però un turning point: “La squadra mi ha seguito dal primo giorno, ma quando si è chiuso il mercato nello spogliatoio si è respirata un’aria diversa, ho visto occhi diversi: chi è rimasto lo ha fatto con lo spirito giusto e l’organico ora è più funzionale”.
In tanti spettatori hanno voluto chiedere a mister Vecchi come è riuscito a far svoltare Ronaldo: “Ho sempre detto che mi sarebbe piaciuto allenarlo – ha sottolineato -, quando sono arrivato qui ho cercato di metterlo nelle condizioni di giocare come sa. Lui deve fare Pirlo, poi ci saranno anche i Gattuso e i Kakà, ma lui può essere una guida per questa squadra”.
Mister Vecchi, meglio volare basso va…
Difficile essere promossi quest’ anno ma sognare non costa nulla.
Nell’ articolo ho letto che “I tifosi? Sono un po’ come mamma e papà, che giustamente ti scrivono, ma se vedono impegno e applicazione poi ti danno tutto”. Forse invece di “ti scrivono” “ti sgridano” ??? Ha più senso.
Un buon allenatore con idee chiare si può costruire qualcosa per il prossimo anno