Renzo Rosso, in occasione del Vinitaly, è intervenuto ai microfoni di Casa Athesis, come riportato dal Giornale di Vicenza. A partire dalle delusioni, che attualmente sono state più delle soddisfazioni e degli investimenti fatti: «Il calcio non è come un’industria, ha tante variabili. Anche quest’anno, come nei precedenti, abbiamo la squadra più forte del campionato: lo dimostrano i risultati ottenuti nel girone di ritorno, è cambiato quasi solo l’allenatore, eppure i risultati sono molto diversi. Adesso speriamo che finalmente ci possa andare bene, perché la città lo merita: c’è un grandissimo tifo, è una città speciale e credo ce lo meriteremmo anche noi».
Il patron ha parlato anche dei playoff
«Ci resta quest’ultima chance: proviamoci!». RR dunque prova a suonare la carica: «Se ci va bene, potremmo veramente iniziare a pensare di fare il grande calcio, perché il sogno è sempre quello di arrivare un giorno in serie A».
Serve competenza
Quando parla RR bisogna toccarsi gli zebedei. Sabato perdiamo. Sicuro.
Perché non ha cacciato il mister quando tutti lo chiedevano a gran voce? Chiaro che i soldi li mette lui però la svolta è arrivata tardi, quando i buoi erano scappati. Facile dire che il Lane è la squadra più forte, ma la a verità è un’altra: nello sport la squadra più forte è quella che vince….il resto sono parole al vento.
Parole al vento da quando è arrivato..
Sei anni fa parlava di modello Atalanta,
adesso per un girone di C andato bene
dopo anni di delusioni, RR ricomincia
a delirare…se avremo la bravura e la fortuna
di essere promossi di che modello parlerà ?
Del suo amato (più che del Lane) Milan ?
E se non va bene, ci sarà il passaggio del testimone
Saria da mone provare
Eccolo che el porta nera
Anca mi sogno el superenalotto da 60 milioni
Ma bisogna investire più schei!!
Nel calcio non è sufficiente. Bisogna
stare vicino alla squadra, fare sentire
il fiato sul collo alla squadra nel suo
complesso. In questo senso una società
di calcio è uguale alle altre aziende. RR non
l’ha mai capito